Inizia con una sconfitta l'avventura del Polpenazze C5 nella nuova realtà del campionato di C2. Una sconfitta che lascia l'amaro in bocca per quanto visto durante i 60 minuti dell'incontro, e per l'epilogo dello stesso che ha sancito una sconfitta del tutto immeritata contro un'avversario rodato e ben disposto in campo.
I primi dieci minuti vedono un gran possesso palla da parte degli ospiti che però non riescono ad avvicininarsi mai pericolosamente a Chittò grazie ad un ottima fase difensiva dei gardesani; ed ecco che infatti la prima vera palla gol, al 9° capita sui piedi di Conca, che lanciato a rete prova il cucchiaio sull'uscita bassa del portiere ma l'esito risulta negativo.
Quattro minuti piu tardi sono gli ospiti a portarsi in vantaggio con un imprendibile conclusione dagli sviluppi di un calcio di punizione.
I locali non ci stanno e riescono a reagire alla grande nei dieci minuti successivi, prima grazie all'azione personale di Amadori (23°), che dal lato sx del campo si accentra, supera il diretto avversario e scarica una puntata imprendibile all'angolino basso opposto, e due minuti piu tardi con Terzi, che puntuale appoggia in rete sul secondo palo il perfetto assist di L.Pezzotti.
Primo tempo che termina sul risultato di 2-1.
Ripresa che si apre con il forcing ospite che porta i frutti sperati: dopo due respinte di Chittò al 4° e al 5°, infatti, è il pivot ospite che mette in rete una palla sporca a pochi passi dal portiere al 7°.
Polpenazze che si ricompatta dopo il pareggio subito e prova subito a riportarsi in vantaggio, prima con Chiarini con un tiro da fuori, e sulla respinta con Amadori che di voleé non riesce a superare il portiere ospite. Ma al 12° lo stesso Amadori riesce a riportare in vantaggio i suoi grazie ad un pregevole ed imprendibile tiro ad incrociare dal lato dx del campo.
Seconda metà della ripresa ricca di emozioni, partendo dal 17° quando Chittò neutralizza divinamente un rigore, e proseguendo con la terza rete personale di Amadori al 26° minuto direttamente da tiro libero.
Sembra fatta ma la mossa dell'inserimento del giocatore di movimento degli ospiti si rivela vincente. Ultimi quattro minuti di partita da dimenticare, con due reti subite in rapida successione e la terza rete a pochi secondi dalla fine che vanificano tutto quanto di buono si era visto nel corso del match.
Moltissimi rimpianti, una vittoria ingiustamente mancata e nessun punto sono quanto sancisce il punteggio finale; ma il gioco espresso, l'intensità e la condizione mostrata sono le basi da cui ripartire già dalla prossima partita.